Uomo politico argentino. Fermo oppositore del centralismo e
sostenitore del suffragio universale, fu eletto per la prima volta deputato nel
1872 e successivamente più volte riconfermato. Nel 1889 collaborò
alla creazione della Union Civica, partito che si proponeva di ottenere una
maggiore democratizzazione della vita politica, e nel 1891 formò l'Union
Civica Radical (partito radicale), che si configurò soprattutto come
espressione delle esigenze del ceto medio. Prese parte attiva alla rivoluzione
del 1893; fatto prigioniero in seguito alla sconfitta, e liberato l'anno
successivo,
A. abbandonò la politica (Buenos Aires
1842-1896).